Se ne parla spesso in maniera superficiale ma Smart Cities o Città Intelligenti (dall’inglese smartness) è un concetto da utilizzare non solo per identificare le città digitali ma, soprattutto, quelle città capaci di risolvere i problemi delle loro comunità anche grazie all’uso diffuso di tecnologie digitali e di comunicazione.
Il livello di innovazione tecnologica non è sufficiente per far diventare una città intelligente, è determinante il ruolo delle persone che ci vivono nel comprendere prima di tutto che la sostenibilità sociale e la sostenibilità ambientale sono importanti fattori di crescita urbana.
Un esempio di sostenibilità sociale è la consultazione e l’utilizzo on-line dei servizi ed il contributo dei cittadini per il loro miglioramento.
L’utilizzo delle informazioni rilevate da reti di sensori intelligenti che misurano la concentrazione di inquinamento della città, che ottimizzano l’irrigazione di parchi o l’illuminazione della città, che rilevano le perdite d’acqua, che segnalano la più vicina area di parcheggio disponibile, sono esempi di sostenibilità ambientale, ormai di importanza vitale in un mondo dove le risorse sono sempre più scarse e dove le città stanno sempre più basando il loro sviluppo e la loro ricchezza sul turismo e sulle risorse naturali.
L’intelligenza, pertanto, è una qualità che caratterizza quel territorio, città o regione, in cui i processi di innovazione sono stati attivati in modo da coinvolgere sempre più i cittadini nell’utilizzare infrastrutture e strumenti digitali per migliorare la vita della comunità.
Una città è una Smart City se i suoi cittadini imparano ad apprendere ed a cambiare per innovarsi.