Non usciamo fuori dai temi del nostro blog se ricordiamo anche noi, come tutti nel mondo, Nelson Mandela. Un gigante, un uomo coraggioso, un uomo dalla pelle nera come quelli che vediamo nelle nostre strade, che ha segnato indelebilmente la storia del ventesimo secolo.
“In Africa, quando un vecchio muore, è una intera biblioteca che brucia”, ha scritto una volta Amadou Hampaté Ba.
Vogliamo ricordare Mandela con alcuni suoi pensieri.
“I figli sono come gli aquiloni;
insegnerai a volare ma non voleranno il tuo volo;
insegnerai a sognare ma non sogneranno il tuo sogno;
insegnerai a vivere ma non vivranno la tua vita.
Ma in ogni volo, in ogni sogno e in ogni vita
Rimarrà per sempre
l’impronta dell’insegnamento ricevuto”.
“L’istruzione è il grande motore dello sviluppo personale. E’ grazie all’istruzione che la figlia di un contadino può diventar medico, il figlio di un minatore il capo miniera o un bambino nato in una famiglia povera il presidente di una grande nazione”.
“La morte è inevitabile. Quando un uomo ha compiuto quello che ritiene essere il suo dovere nei confronti della sua gente e del suo Paese, può riposare in pace. Penso di essermi impegnato in tal senso ed è per questo che potrò dormire sereno per l’eternità”.
Grande persona e uomo esemplare, ogni tentativo di descrivere la sua forza risulta riduttiva. Aggiungerei alle citazioni per ricordarlo anche questa: “Ho imparato che il coraggio non è l’assenza di paura, ma il trionfo su di essa. L’uomo coraggioso non è colui che non si sente impaurito, ma colui che vince la paura.”
Appresa la notizia ieri sera, praticamente in diretta, ho iniziato a seguire i commenti che si rincorrevano su tutti i media mondiali. In molti di questi commenti, forse tutti, ho visto e sentito della vita straordinaria di quest’uomo “straordinario”. Ma l’aspetto che più mi ha colpito è come lui si definiva, e di conseguenza viveva …un uomo “Normale”. E come non ricordare le sue parole che disse il giorno della sua liberazione, l’11 febbraio del 1990 dopo 27 anni di prigione :”Amici, compagni, fratelli sudafricani, vi saluto in nome della pace, della democrazia e della libertà! Sono qui davanti a voi non come profeta, ma come vostro umile servitore. È per i vostri instancabili, eroici sacrifici che oggi posso essere qui, e quindi pongo nelle vostre mani gli anni che mi restano da vivere”.
io mi permetto di segnalare (come la home page di Google suggerisce) il Nelson Mandela Digital Archive Project raggiungibile all’indirizzo http://archives.nelsonmandela.org/
grazie Gianluca per la segnalazione! Le tue riflessioni, i tuoi pensieri?
Quando si dice che una persona sola non può fare nulla per cambiare le cose. Beh Lui è stato l’esempio che sconfessa questa affermazione.
Nell’educazione dei figli ritengo che essere d’esempio faccia molto più di tante parole. Mandela è un ispiratore e portare in casa il suo esempio così estremamente positivo non può far altro che inculcare pensieri giusti nelle generazioni future
Il fatto che, subito dopo la sua elezione a presidente del Sud Africa, Mandela, non abbia esitato un attimo a nominare vice presidente un bianco, uno dei responsabili della sua condanna all’ergastolo, per cui aveva scontato 27 anni di prigione è uno degli episodi, tra i tanti che ho letto e sentito in queste ore, che vorrei sottolineare. Passare dalle parole ai fatti, domando sentimenti come il rancore e la vedetta, è solo da grandi uomini. Per realizzare il vero ideale per cui è vissuto e per cui sarebbe stato pronto a morire: la libertà del suo popolo, della sua razza; ha saputo rinunciare all’opportunità di rivincita che nella nostra società è molto raro vedere sia nella gente comune che nei potenti. Nei nostri poi…
che coraggio e quanta determinazione nel cercare il rispetto umano reciproco, quanta forza nel chiedere la pace nonostante i 28 anni di prigione e nel resistere alle umane tentazioni di protagonismo ritirandosi dalla politica ma rimanendo al servizio del suo paese e del suo popolo!
grandi insegnamenti, mirabili esempi che lo hanno reso immortale!
“Sembra sempre impossibile finchè non viene realizzato”
Basta questa semplice frase per comprendere l’essenza di un grande della storia umana!
“Un vincitore è un sognatore che non si è mai arresto”. Nelson Mandela tenace, coraggioso, un grande sognatore e sicuramente un grande vincitore.
Uomo esemplare! La sua semplicità di pensare, credere e combattere per il bene degli altri lo hanno reso indimenticabile. La grandezza di una persona non sempre deriva da grandi opere, spesso sono le cose più semplici come Amore, Dedizione, Umiltà e rispetto degli altri che ti rendono un gigante.
Un grande uomo, un eroe, la sua vita dovrebbe essere per noi un esempio da prendere come riferimento se vogliamo che questo mondo sia migliore.
In questi giorni, ho pensato diverse volte alla figura di Mandela. Naturalmente la prima cosa che viene in mente è la speranza che tanti “Mandela” possano prendere il posto di chi oggi ci governa, o comunque che i nostri governanti possano ispirarsi, anche minimamente, a figure di questo spessore. Però, forse, pensandoci bene, dovremmo iniziare tutti ad essere “un pò Mandela”. Pensare ai problemi veramente importanti, guardare con occhio diverso il prossimo e soprattutto vivere la nostra vita con maggiore serenità!!! Credo che il suo vero insegnamento sia proprio questo!!!!